Il sogno Olimpico negli Acquerelli di Mauro Molle
La XXXII edizione dei Giochi Olimpici, appena conclusasi a Tokyo, per noi italiani è indimenticabile e resterà indelebile nella storia del nostro sport.
A Luglio, quando insieme con Mauro Molle decidemmo di dedicare una serie di acquerelli originali al Sogno Olimpico, la speranza era di utilizzare la metafora dello sport come buon auspico per un rilancio, una rinascita italiana in risposta a questa terribile condizione nella quale siamo tutti coinvolti a causa della pandemia.
L’intensità, la concentrazione, l’impegno ed il rispetto che l’atleta esprime nella prestazione sportiva bene racconta la risposta che ognuno di noi è tenuto a dare come reazione a questa condizione globale.
Oggi, nella giornata di chiusura dei Giochi Olimpici, siamo tutti felici e increduli al tempo stesso per gli eccezionali risultati che tutti gli atleti italiani hanno raggiunto a Tokyo2020
quaranta medaglie vinte:
10 ori, 10 argenti e 20 bronzi…
mai successo prima d’ora!
grazie azzurri
E’ bellissimo poter pensare e coltivare la dolce illusione di essere stati di buon augurio con questa nostra iniziativa.